28-01-2007 – Al “Dino Liotta” di Licata, il Savoia applica al meglio il credo calcistico del proprio mister e porta a
casa un prezioso “0 a 0 scientifico”.
Un punticino che muove la classifica e che vale oro date le tante assenze di oggi.
Partita che inizia con 15 minuti di ritardo perchè alcuni tifosi del Licata entrano sul terreno di gioco e si precipitano
sui giocatori del Savoia per un malinteso durante il riscaldamento, le forze dell’ordine riportano subito la calma.
Mister Anastasio (nella foto), costretto a fare a meno di Caldore squalificato, Porzio e Costantino infortunati, rivoluziona il suo
Savoia: fuori Abate e dentro Manzi (’87) nel ruolo di terzino destro, mentre sulla sinistra, capitan Malgieri è costretto
a sacrificarsi nel ruolo di terzino; Carlino e Buono a centrocampo, Ruggiero, De Rosa e Pinto a sostegno di Di Piazza
(’88), per il 4-2-3-1.
Partita perfetta dal punto di vista difensivo da parte degli oplontini, tant’è vero che Romagnini
non è mai stato seriamente impegnato. Padroni di casa a tutto gas nella prima frazione di gioco per cercare di rimediare
alla “batosta” di domenica sorsa a Siracusa, Savoia rintanato nella propria metà campo, senza sbavature.
Solito copione nella ripresa, il Savoia chiude tutti i varchi e prova a ripartire in contropiede, senza comunque mai
impensierire il numero uno giallo-blu.
Alla fine è 0 a 0, un pari che permette agli oplontini di continuare a stazionare
nei quartieri nobili della classifica e ai siciliani di rimanere ancorati al treno salvezza-diretta.
Non poteva mancare neanche oggi il solito siparietto fra giocatori e i circa 50 tifosi provenienti da Torre Annunziata,
sulle note di “bianchi alè”.
Sabato prossimo, anticipo in notturna: arriva al “Giraud” il Cosenza per una gara d’altri tempi, calcio d’inizio ore 20.30.(di Giovanni Caracciolo)