03-12-2006 – Il Savoia per poco non riesce nell’impresa di battere il forte Ragusa in terra sicula.
Solo un rigore inesistente, peraltro realizzato sulla respinta, dopo aver commesso anche fallo su Romagnini, ha
permesso ai padroni di casa di agguantare il pari sul finire di gara.
Il Savoia giunge in sicilia con gli uomini contati per squalifiche e infortuni, e con alcune pedine fondamentali non in
perfetta forma, tra i quali Giorgio Scognamiglio e Francesco De Biase.
Mister Anastasio (nella foto) mette in campo per il suo 4-2-3-1 i seguenti undici: Romagnini fra i pali; Abate, Caldore, Serino e
Scognamiglio in difesa; Costantino e Malgieri a protezione del quartetto difensivo; Pinto, Cesarano e Porzio a sostegno
dell’attaccante De Biase.
Primo tempo prevalentemente tattico, con le due squadre che stentano a sfondare preferendosi studiare a centrocampo.
Nella ripresa il match cambia volto. A sfiorare per primo il vantaggio è il Savoia: Porzio serve De Biase in aria,
l’attaccante viene anticipato dal portiere proteso in uscita, la palla arriva a Pinto che a porta sguarnita tira
debolmente permettendo il salvtaggio di un difensore ragusano sulla linea di porta. Pronta risposta dei padroni di casa
con una conclusione che sfiora di poco la traversa.
La partita scorre via senza particolari sussulti fino all’ultimo quarto d’ora, quando i padroni di casa spingono il piede
sull’accelleratore alla ricerca del vantaggio. Le conclusioni degli attaccanti siciliani non impensieriscono comunque più
di tanto il portierone del Savoia Silvano Romagnini.
Al 39′ il Savoia passa in vantaggio. Sugli sviluppi di una rimessa laterale Sessa si ritrova davanti all’estremo
difensore biancoblu e lo trafigge per lo 0 a 1. Gioia incontenibile fra i giocatori torresi e i circa trenta tifosi
giunti da Torre Annunziata.
Pochi minuti e ci pensa l’arbitro a rovinare la festa concedendo un rigore dubbio ai padroni di casa.
Dal dischetto Gulino calcia e colpisce il palo, la palla arriva a Vitetta che tira, Romagnini respinge,
sulla ribattuta è pronto Pirrone a realizzare di testa compiendo peraltro fallo su Romagnini costretto poi ad uscire. Tra
l’incredulità dei giocatori torresei l’arbitro concede il gol mandando su tutte le furie la squadra ospite, tant’è vero
che sono dovute pervenire le forze dell’ordine per placare gli animi in campo.
Termina così la gara, il Savoia continua la sua striscia positiva di risultati utili, ma si vede scippare come era già
successo a Comiso quindici giorni fa, due punti importanti per puntare sempre più in alto.
C’è da dire però, che questo Savoia è una grande squadra con un grande cuore, e che fino alla fine se la giocherà con
chiunque.
E domenica al Giraud, arriva la cenerentola Paolana, che ha insaccato fra le mura amiche cinque sberle dal Siracusa.(di Giovanni Caracciolo)