19-11-2006 – Il Savoia coglie il suo nono risultato utile consecutivo con un buon punto conquistato in terra sicula.
A Comiso finisce 3-3, con tanta rabbia per i bianchi che potevano benissimo conquistare l’intera posta in palio.
Mister Anastasio (nella foto), schiera per il suo 4-2-3-1, Romagnini fra i pali; Abate, Caldore, Serino e Scognamiglio in difesa; Malgieri e
Costantino a protezione del quartetto difensivo; Pinto, Porzio e De Rosa in appoggio dell’unica punta De Biase.
Il Savoia parte subito forte e al 3′ trova il vantaggio: angolo di De Rosa, testa di Serino e deviazione vincente di
Abate sotto misura. I bianchi tengono bene il campo e vanno al raddoppio al 32′, con una perfetta combinazione De
Biase-Pinto-Porzio, con la conclusione di quest’ultimo che si stampa nell’angolo alto della porta difesa dall’estremo
difensore locale. Il Savoia potrebbe addirittura triplicare con De Rosa al 44′, ma l’esterno oplontino pecca di altruismo
invece di calciare a rete da ottima posizione.
Al 18′ della ripresa, Contino accorcia le distanze per i padroni di casa, e nell’occasione De Rosa si fa espellere
ingenuamente a gioco fermo. Savoia in 10 e Comiso che raddoppia le energie alla ricerca del pareggio che arriva al 32′ con Garufi.
Il Savoia in difficoltà, riesce comunque a trovare la forza per reagire portandosi perfino in vantaggio al 36′ con una
bellissima azione: Pinto evita quattro avversari e apre per Porzio, il laterale torrese vede Ruggiero al centro aria e lo
serve, la conclusione dell’attaccante torrese al volo si insacca sotto la traversa. Gioia incontenibile dei 100 supportes
giunti da Torre Annunziata, ma dopo tre minuti arriva il definitivo pari di Corbino che di testa batte l’incolpevole
Romagnini e gela la truppa di Anastasio.
A fine gara i giocatori in maglia bianca salutano i propri tifosi con il
solito inchino ricevendo gli applausi di un pubblico eccezionale, orgoglioso delle gesta dei propri beniamini.
E domenica al Giraud arriva il Sapri, stazionato nei bassifondi della classifica ma che quest’oggi ha battuto il Sircausa.(di Giovanni Caracciolo)