27-06-2006 – Querelle Giraud, capitolo ennesimo. Un libro infinito, il classico “ mattone “ che non avremmo mai voluto leggere e che si trascina stancamente in un ping pong di dichiarazioni, prese d’atto, chiarimenti e quant’altro, che diluiscono una storia già poco avvincente e nulla aggiungono al fatto in sé: ad oggi, non un solo operaio è stato avvistato dalle parti dello stadio tantomeno una cazzuola ha “accarezzato” le rugose mura dell’impianto. Ritenuta non esaustiva dal duo Moxedano-Bouchè la raccomandata di parte comunale che, nel respingere le proposte del sodalizio biancoscudato, ne avanzava di proprie ritenute più fattibili, ma soprattutto dava mandato alla Oplonti Miultiservizi di procedere ai lavori di manutenzione allo stadio per un importo di 110 mila euro. In particolare, ad un Moxedano più possibilista ed aperto alla trattativa, tanto da prevedere un ulteriore incontro, molto probabilmente nella stessa giornata di oggi, con il city manager del Comune torrese Vincenzo Sica, fa da contraltare un Bouchè molto più rigido. Ed arrabbiato. Una carenza di forma alla base del risentimento dell’imprenditore salernitano. La mancata risposta di Palazzo Criscuolo entro il termine stabilito del dieci giugno ed in particolare il silenzio degli amministratori comunali nei giorni successivi – sarebbe bastata una telefonata – ha deluso il presidente che riteneva di aver instaurato contatti se non di amicizia, certamente improntati ad una viva cordialità. Il cinque luglio intanto, data ultima di iscrizione al campionato di serie D, si avvicina a grandi passi e non si intravede alcuno spiraglio. O meglio, fonti accreditate danno per sicura l’iscrizione dei bianchi in serie D. Allo stato attuale però, sarebbe questa l’unica certezza. Da inguaribili ottimisti di contro, riteniamo che la situazione possa sbloccarsi positivamente non appena le tute arancioni della “Multiservizi“ faranno capolino al Giraud. Il duo presidenziale comunque, non resta con le mani in mano. E se Mario Moxedano ha allacciato contatti con il patron dell’Ischia Bruno Basentini, Fabrizio Bouchè ha in piedi una trattativa già avviata con il Terzigno. In quest’ultimo caso, si attenderebbe il parere positivo degli organi federali alla richiesta di ripescaggio dei rossoneri in quarta serie, prima di definire il trasferimento a Napoli. Già deciso anche il nome della nuova compagine,dovrebbe chiamarsi Partenope. Condizionale d’obbligo in attesa di ulteriori puntate. In sede di campagna acquisti intanto, le sirene del Perugia (C1) tentano il bomber Califano non insensibile a chiudere la carriera tra i professionisti a dispetto dell’offerta di Moxedano che ha fatto vacillare l’attaccante di Pagani. Ma questa purtroppo, è solo un’appendice al “ mattone “ di cui sopra. (calciocampania.com)