05-03-2006 – Quella tra Savoia e Brindisi era di sicuro il match clou della ventiseiesima giornata del girone H.
Al Giraud, i bianchi battono i pugliesi e si posizionano, momentaneamente, fuori la zona rossa dei play-out.
Quello del nuovo tecnico, Franco Mango, e tutto un altro Savoia, che gioca un buon calcio, crea palle gol,
si difende con ordine, controlla la gara, ma che non riesce a concretizzare al meglio le occasioni create.
Il Savoia è sceso in campo, col 4-4-1-1, facendo a meno di De Paola infortunato, e
Carbonaro squalificato. Questi gli undici iniziali:
Ioime fra i pali; Lo Polito, Savino, Parisi e Scognamiglio in difesa; Vitagliano, Moxedano, Marasco e Cerrato a centrocampo; Logrieco
in supporto dell’unica punta Del Grande.
Terreno in pessime condizioni, spettatori circa 1.500 con poco più di 200 tifosi provenienti da Brindisi.
Al 2′ Savoia subito pericoloso con Moxedano che servito da Marasco al limite, di esterno sinistro sfiora la traversa.
Al 10′ è il Brindisi a rendersi insidioso con Della Bona che di testa, su punizione di La Dogana, sfiora il palo.
Al 22′ Vantaggiato viene atterrato in aria da Parisi, l’arbitro ben appostato lascia continuare.
Un minuto dopo, Marchi recupera palla e si invola verso la porta torrese, il suo tiro termina a lato.
Al 28′ Vantaggiato sugli sviluppi di un angolo sfiora il palo da buona posizione.
Al 29′ Della Bona strattona e atterra Scognamiglio in aria pugliese, l’arbitro, anche in questo caso, lascia correre.
Al 33′ buona azione del Savoia: Vitagliano serve Del grande, che contrastatto da un difensore, riesce ugualmente a calciare
sfiorando il palo alla destra di Leone.
Al 37′ pasticcio difensivo fra Lo Polito e Ioime, Martella ruba palla e calcia a botta sicura, Ioime recupera la posizione e devia
in angolo.
Al 45′ Savoia vicinissimo al gol: Moxedano serve al limite Marasco, il capitano lascia partire un bellissimo tiro di sinistro,
Leone si supera e devia in angolo.
Al 47′ Vitagliano lancia sul filo del fuorigioco Del Grande, l’attaccante si invola verso la porta ma si allunga troppo la
palla permettendo al portiere pugliese di scongiurare ogni pericolo.
Dopo 2′ min di recupero termina la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo, mister Giugno, mette in campo Marotta al posto di Martella.
Ed è proprio Marotta dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa, a rendersi pericoloso davanti a Ioime, ma il numero uno torrese, bene appostato, respinge il suo tiro.
Questa è l’unica occasione pericolosa del Brindisi nei secondi 45 minuti, poi tutto e solo savoia.
Al 3′ cross basso di Savino per Del Grande che davanti al portiere non riesce a trovare la deviazione vincente.
Al 4′ su un cross di Moxedano, Barca nel tentativo di rifugiarsi in angolo, tocca palla con mano, sarebbe rigore, ma l’arbitro sorvola
nuovamente.
Al 7′ Lo Polito ben servito da Marasco sulla destra mette al centro un insidioso cross basso che costringe la difesa pugliese a
rifugiarsi in angolo.
Al 17′ il Brindisi prova a scuotersi, e su un cross di Marotta, Vantggiato al volo mette a lato.
Al 19′ Savoia vicinissimo al gol: cross basso dalla sinistra di Moxedano, Leone in tuffo non blocca la sfera, Del Grande recupera la
palla e la serve indietro per Marasco che a porta sguarnita non inquadra la porta.
Al 26′ il Savoia passa meritatamente in vantaggio.
Piscopo evita due avversari all’altezza della bandierina, entra in aria, evita un terzo avversario e serve al centro aria Stanzione,
il neo entrato centrocampista non perdona e con un bel diagonale trafigge Leone sul palo più lungo.
Gioia incontenibile in campo e sugli spalti, il Savoia sblocca finalmente il risultato!
Trovato il vantaggio, il Savoia controlla egregiamente la gara non concendendo nulla agli avversari.
L’ultima azione arriva al 50′ con ancora in evidenzia il duo Piscopo-Stanzione, ma il tiro di quest’ultimo termina di poco alto.
Dopo 7 lunghissimi minuti di recupero, termina la gara.
Il Savoia trova la seconda vittoria consecutiva e si tira un po su in classifica, grazie anche alle sconfitte di Terzigno e Manduria.
I bianchi festeggiano il meritato successo sotto la curva al coro vi volgiamo così!
Domenica prossima si va in trasferta contro il fanalino di coda Solofra, per poi tornare al Giraud contro l’Ariano.
Due gare importanti e delicate che potrebbero proiettare i bianchi in posizioni di classifica molto più tranquille.
Le interviste:
Giuseppe Barretta (presidente Brindisi): “Risultato giusto. Noi abbiamo sbagliato tanto e il Savoia ne ha approfittato.
Dopo il gol, il Savoia non ha concesso niente: bravi loro e mea culpa per noi.
Savoia e Brindisi sono due squadre che si equivalgono.
Il Savoia è una signora squadra che non merita assolutamente questa classifica”.
Mango: Il tecnico torrese esordisce la sua conferenza premettendo:”Mancano ancora otto tappe alla fine.
Archiviamo Noicattaro e Brindisi e pensiamo al Solofra”.
Il mister è soddisfatto soprattutto per il comportamento dei suoi dopo il vantaggio:”Oggi dopo il vantaggio non ci siamo
smarriti ma abbiamo controllato benissimo la gara. Questo mi conforta e mi fa ben sperare per il futuro”.
Il vantaggio è firmato dal duo Piscopo-Stazione, subentrati nella ripresa al posto di Logrieco e Moxedano:”Sono
stato fortunato nei cambi. Logrieco non rendeva più a supporto di Del Grande e ho preferito far entrare Stanzione; quella di Piscopo
è stata una sostituzione forzata, perchè Moxedano aveva chiesto il cambio”.
Con questa vittoria, il Savoia si tira un po su in classifica:”Anche se fuori dalla zona play-out, dobbiamo restare cauti. Ripeto mancano ancora otto
delicatissime gare alla fine”.
Ioime: “Questa vittoria ci da tanto morale. Siamo più consapevoli nelle nostre capacità e crediamo fortemente nella salvezza.
Sono sicuro che anche contro Solofra e Ariano Irpino faremo altrettanto bene”.
Giugno (all. Brindisi): “Al di là della sconfitta, credo che abbiamo creato le più pericolose palle gol, per quanto riguarda il primo tempo.
Nella ripresa c’è stato un Savoia migliore, sottolineo però che abbiamo preso un gol ridicolo.
Avevamo molte pedine importanti mancanti, come Simonetti, ma nonostante tutto c’è la siamo giocata.
Purtroppo non abbiamo raccolto niente. Dobbiamo essere più rabbiosi fuori casa”.
Stanzione: Per il centrocamposta torrese è la prima rete con la casacca bianca:”E’ stata una soddisfazione immensa. Sono arrivato a Torre Annunziata, scommettendo su me stesso.
Sono sceso di categoria, perchè voglio far conoscere le mie potenzialità in una piazza importante.
Questa vittoria ci tira un po su in classifica, ma credo che non meritiamo di navigare nelle posizioni basse.
Mister Mango sta facendo un grande lavoro e noi dobbiamo continuare a far bene”.(di Giovanni Caracciolo)
