08-01-2006 – Il Savoia di Ranko Lazic inizia il nuovo anno nel migliore dei modi
mettendo in cassaforte tre punti importanti per tentare di scalare quanto prima una classifica troppo deficitaria.
Ritorna l’entusiasmo e la fiducia nei tifosi che quest’oggi si sono ristretti intorno alla squadra incitandola e applaudendola
per tutta la gara. Sembra che si sia imboccata finalmente la strada giusta!
I bianchi tornano a giocare col 4-4-2, caro al tecnico serbo, che ha commentato la gara di oggi come la migliore prestazione
della sua gestione. Questi gli undici in campo: Ioime fra i pali; quattro di difesa, da destra verso sinistra, con Lo Polito,
Parisi, Savino e Carbonaro; diga di centrocampo composta da Stanzione, capitan Marasco, Cerrato, un vero mastino e
Moxedano; in attacco Rudy De Paola e Del Grande, quest’ultimo un po in ombra.
Al 5′ la prima azione del Savoia, Stanzione serve Del Grande che dal limite calcia alto.
Al 23′ su una sorta di corner corto battuto da Marasco, la palla arriva a Moxedano che con un bel tiro dal vertice sinistro
dell’aria, colpisce l’esterno della rete.
Al 32′ ancora Moxedano supera la metà campo avversaria e serve De Paola: l’attaccante all’esordio con la casacca biancoscudata,
prova il tiro anzichè servire Del Grande libero in aria, la palla termina a lato.
Sul finale di tempo, l’unica azione ospite: Guardabascio calcia una punizione dai 25m e Ioime respinge di pugni.
Un solo minuto di recupero e squadre negli spogliatoi.
Ripresa subito nel segno del Savoia. 5′ min, Marasco ci prova dal limite con un bel tiro al volo ma Padalino blocca in tuffo.
All’ 8′ il capitano lancia Mainenti in aria, il possente attaccante fa da torre per De Paola che supera il portiere in uscita
ma cade al momento di battere a rete.
Al 16′ buona azione del S. Paolo che porta al tiro Corapi da ottima posizione, la palla termina abbondantemente fuori.
Sul capovolgimento di fronte De Paola su lancio dalle retrovie anticipa di testa l’estremo difensore proteso in uscita
non inquadrando però la porta. Al 23′ Formisano impegna Ioime con un bel calcio di punizione dai 30m circa, ma il portiere
oplontino si allunga e devia in angolo.
Al 27′ il Savoia manca di un niente il vantaggio. Azione da manuale del calcio: Savino crossa, De Paola fa da torre per
Marasco, il capitano si coordina ma calcia di poco alto.
Al 28′ De Paola viene strattonato in aria, sembra rigore, ma il sig. Bolano di Livorno a due passi lascia proseguire.
Al 42′ il gol del Savoia. Marasco si procura un calcio di punizione al limite, si incarica Savino della battuta e
palla all’incrocio dei pali. Che dire, un gol tutto torrese!
Il Giraud esplode gettando via le tante paure e la sfortuna che ha accompagnato i bianchi per troppo tempo.
Dopo 5′ min di recupero termina la gara.
La curva invita i loro beniamini a festeggiare sotto la curva intonando il coro “vi vogliamo così!”.
Sembra essere ritornati ai vecchi tempi! E domenica si va in trasferta a Grottaglie!
Le interviste:
Lazic: Mi aspettavo certezze sul piano del gioco e del ritmo che sono arrivate. Il gol di Savino ci ha premiato,
in campo giocava una sola squadra. Nel primo tempo abbiamo fatto bene sulla sinistra, meno sulla destra, creando molte
occasioni. Si sa che se la gara non si sblocca, diventa sempre più difficile fare gol. Nel secondo tempo forse c’è stata
la paura di giocare, ho inserito Mainenti ma sono arrivati pochi cross.
Resta il fatto che oggi ho visto una squadra quadrata, forse la migliore della mia gestione.
Godiamoci questa vittoria che ha riportato entusiasmo e fiducia nel gruppo e nell’ambiente.
Per il duro lavoro che svolgono i ragazzi in settimana, è duro digerire una non vittoria la domenica.
De Paola ha fatto un grosso lavoro, anche se si è fatto prendere dalla troppa foga di segnare, ma sono sicuro che sarà
determinante. Abbiamo tessuto belle trame di gioco con Marasco, ma dobbiamo giocare di più sulle fasce e
andare spesso al cross per sfruttare le potenzialità dei nostri attaccanti.
L’importante comunque è che siano arrivati i tre punti per non perdere terreno dalle avversarie!
Marasco: In campo c’era una sola squadra, sin dall’inizio siamo stati compatti e affiatati.
Il risultato è ampiamente meritato, ma dobbiamo dare continuità ai risultati.
La squadra ci ha creduto fino in fondo come tutti i tifosi, che anche oggi sono stati determinanti.
Era importante vincere e sono consapevole che bisogna ancora migliorare.
Ringrazio i presidenti per la targa ragalatami e i tifosi che ci hanno incitato e spinto alla vittoria.
Savino: Sono contento per la vittoria e per il gol siglato.
Credo che i tre punti siano meritati anche perchè abbiamo creato tante occasioni pericolose.
Marasco ha dato grande qualità alla squadra, e consegnargli la fascia di capitano per me è stato un obbligo, per tutto quello
che ha dimostrato.
Preferiamo mettere da parte tutto quello che di brutto è capitato, concentrandoci solo sul campo.(di Giovanni Caracciolo)