29-12-2005 – In data odierna, nella sala stampa del Giraud, si è tenuta una conferenza per chiarire i motivi del divorzio “Savoia-Marasco”. Presenti a nome della sociatà, il ds Vitello e l’addetto stampa Gianluca Monti (nella foto). E’ proprio quest’ultimo, a leggere agli addetti ai lavori, il seguente comunicato:
Noi, Fabrizio Bouchè e Mario Moxedano
in qualità di proprietari del F.C. Savoia, riteniamo doveroso, ancora una volta, chiarire tutti i dettagli circa la vicenda che vede coinvolto il calciatore Antonio Marasco.
Al suddetto giocatore, il F.C. Savoia ha offerto da tempo la possibilità di allenarsi con la propria squadra. Ciò accadeva circa tre mesi fa e, soprattutto, nonostante Marasco stesse ancora scontando la lunga squalifica comminatagli per il “calcio-scommesse” nell’estate 2004. Quando si è prospettata la possibilità di una riduzione della squalifica stessa, il F.C. Savoia si è messo a totale e completa disposizione di Marasco tanto è vero che è stata presentata agli organi di giustizia sportiva competenti una lettera nella quale la società affermava di voler tesserare il calciatore in questione per restituirlo alla pratica sportiva.
Particolare quest’ultimo di notevole rilevanza in quanto, nel momento in cui è stata ridotta la squalifica di Marasco, si è tenuto conto del fatto che il calciatore sarebbe tornato a giocare con la squadra della propria città natia, Torre Annunziata, cioè con il F. C. Savoia. Per poter effettivamente beneficiare della riduzione della squalifica, però, Marasco doveva versare al C.O.N.I. una ingente cifra, pari a 55.000 €. Questa somma doveva essere corrisposta da Marasco entro il 30/11/2005. Il F.C. Savoia, per venire incontro alle esigenze del calciatore e nella convinzione di rinforzare ulteriormente il proprio organico, ha deciso, nelle persone dei suoi proprietari, di compiere un notevole sforzo economico ed anticipare a Marasco i 55.000 € necessari affinchè la squalifica avesse realmente fine in data 25/12/05. Tale somma ovviamente è stata corrisposta a Marasco prima del 30/11/05 e contestualmente il calciatore ha anche firmato l’accordo che lo lega al F.C. Savoia fino al termine della stagione in corso.
Successivamente, Antonio Marasco, mostrando di non conoscere il significato delle parole gratitudine e riconoscenza, si è promesso ad altra società, la S.S. Cavese, ed ha intimato al presidente del F.C. Savoia, Fabrizio Bouchè, di trasferirlo al club metelliano affermando di non voler vestire in ogni caso la maglia del Savoia, nonostante gli accordi già intercorsi tra le parti. Questo inaccettabile ed inqualificabile comportamento da parte di Marasco aveva luogo pochi giorni fa senza che il calciatore avesse restituito ai proprietari del F.C. Savoia quanto da loro anticipato a Marasco, prima del 30/11/2005. Ecco perché le affermazioni da parte del calciatore secondo le quali il F.C. Savoia non si sarebbe adeguatamente rinforzato nell’ultima sessione di mercato, appaiono sinceramente pretestuose nonché prive di fondamento: una società che anticipa 55.000 € a Marasco, oltre un mese prima della fine della sua squalifica, per averlo in campo a partire da gennaio 2006 dimostra con i fatti di voler rinforzare il proprio organico. Anzi, proprio l’aver atteso di vedere in campo Marasco, ha frenato la società dal perfezionare altri acquisti per il centrocampo visto che si confidava nell’apporto di un calciatore di categoria superiore come lui. Questa è la inequivocabile realtà dei fatti e dei comportamenti tenuti dalle parti in questa vicenda nella quale, tra l’altro, Marasco ha messo in difficoltà nei nostri confronti anche la S.S. Cavese. Spiace, infine, dover constatare come, evidentemente, un anno e mezzo di squalifica (ridotta solo e soltanto grazie all’intervento economico del F.C. Savoia) non sia bastato ad Antonio Marasco per imparare il valore della lealtà sportiva la cui violazione gli era costata la predetta sanzione.
Torre Annunziata 29/12/2005
Fabrizio Bouchè e Mario Moxedano
Proprietari F.C. Savoia
Ed oggi, presso il centro sportivo Mara8, si attende la replica di Antonio Marasco…(Comunicato stampa)