01-08-2005 – I tifosi oplontini, si danno appuntamento alle 18.00 nel piazzale antistante lo stadio Giraud, e dietro un striscione che recita “Giù le mani dal Savoia”, protestano civilmente per le strade di Torre Annunziata, il loro rammarico, per un futuro non ancora delineato. Cori contro i presidenti, ma anche contro le istituzioni comunali, ree di restare ferme a guardare la tragica situazione in cui versa il calcio a Torre Annunziata senza intervenire. Il corteo ha percorso il Corso Umberto I, fino ad arrivare nei pressi della Farmacia Matachione. Li tutti hanno gridato di voler sapere la verità da colui che ha “messo” il Savoia nelle mani di Pasquariello. La paura di un anno fallimentare ha fatto scatenare la rabbia dei tifosi, manifestata civilmente e con grande passione. Dopo il corteo, Matachione ha incontrato i tifosi allo stadio Giraud, e mentre in un primo momento ha detto di non poter far niente, dal momento che la società non era più nelle sue mani, con la pressione dei tifosi, si è raggiunti telefonicamente Pasquariello. Matachione ha chiesto a Pasquariello di presentarsi dal sindaco e di dare le garanzie del suo programma, altrimenti, avrebbe fatto meglio a farsi da parte, e a cedere la società. Per i tifosi quindi si apre un nuovo giorno di speranza, ma la protesta di ieri, ha fatto capire che Torre vuole ribellarsi, non solo per il calcio, ma su tutto quanto c’è di negativo in questa città maltrattata e dimenticata.
(di Giovanni Caracciolo)
